Top 3 Movies – Settembre

Eccomi qui! L’estate è ormai andata via (e spero si sia portata dietro pure il suo caldo insopportabile!), ha lasciato i suoi ricordi dolceamari e si è pure ripresa la spensieratezza. Tutto ha lasciato spazio alla routine, gli impegni e tra poco si tornerà sui libri, stavolta non per obbligo, ma per costruire qualcosa di concreto in un futuro ancora incerto.
Come avete già visto, il mio blog si sta trasformando di nuovo e con l’aria di novità, nasce anche la sezione “Bla-bla-bla”, dove racchiuderò tutto ciò che mi pare: pensieri, le cose che mi piacciono di più o magari informarvi di qualcosa che non potete assolutamente perdere. Di questa nuova sezione farà parte anche “Top 3 Movies”, ovvero i 3 film che mi sono piaciuti di più durante questo mese ed ovviamente, invito chiunque voglia, a postarmi la sua lista nei commenti qui giù. Iniziamo!

ONE DAY

>Mi sono innamorata di questo film. Lo rivedrei infinite volte, senza mai smettere. Il genere è indie, ma non di quelli scontati. Ti sa prendere e ti sa trascinare in un mondo parallelo, facendoti riscoprire l’autenticità di un sentimento vero come l’amore, ma riesce anche a riportarti bruscamente alla realtà quasi come volesse dirti: “Ehi, cerca di apprezzare ciò che hai, perché da un momento all’altro potresti anche perderlo". Se ancora non lo avete visto, correte a farlo.

>THE GREAT GATSBY

Anche questo, come One day, non è un film uscito di recente, ma credo che sia davvero un film che merita di essere visto e rivisto infinite volte. Innamorata della fotografia e della colonna sonora (inutile stare qui a dire che “A little party never killed nobody” è tra le mie canzoni most played), ma soprattutto della storia che conoscevo già avendo letto il libro; il remake del film e la fantastica recitazione di Leonardo Di Caprio nel ruolo di Jay Gatsby, hanno reso tutto più entusiasmante e riesce quasi difficile staccarsi dallo schermo.

COLPA DELLE STELLE

Credo sia uno dei film più attesti e visti del 2014. Al di là dei commenti adolescenziali per quanto riguarda la trama, la bellezza di Augustus o la fantastica d’amore in sè, credo sia uno dei pochi film ad avermi fatto piangere di cuore. Dopo aver letto il libro di John Green tutto d’un fiato, mi sono innamorata della psicologia dei personaggi e del metodo anticonvenzionale di presentare l’amore, che in questo caso è un amore tra due persone che sono pienamente consapevoli di dover rinunciare ad esso, anche contro la loro volontà. Sono corsa al cinema lo stesso giorno che è uscito insieme ad una mia cara amica, e niente: ho consumato circa 2 pacchetti di fazzoletti.